Ai sensi del comma 6, art.2, del D.L. 76/2020, in aggiunta agli atti per i quali è già previsto un obbligo di pubblicazione ex art. 29 del d.lgs. 50/2016, viene previsto un obbligo di pubblicazione (e aggiornamento), nella sezione “Amministrazione/Società Trasparente”, di tutti gli atti adottati ai sensi di detto articolo. Trattasi degli atti di gara relativi ai contratti pubblici sopra soglia.

Difatti, tra le misure di semplificazione varate con D.L. 76/2020, al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, all'art.2 è stata introdotta una speciale disciplina per i contratti pubblici sopra soglia.

Così, per i contratti sopra soglia che hanno ad oggetto l'affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione, la cui determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 31 luglio 2021, è previsto un termine massimo di conclusione della gara pari a 6 mesi, entro i quali deve avvenire l’aggiudicazione o l’individuazione definitiva del contraente.

Il mancato rispetto di tali termini comporta responsabilità per danno erariale del RUP e, ove il ritardo sia imputabile all'operatore economico, costituisce causa di esclusione dell'operatore stesso dalla procedura o risoluzione del contratto per inadempimento.

Sono, inoltre, previste ulteriori deroghe per ragioni di estrema urgenza o comunque derivanti dagli effetti negativi della crisi causata dalla pandemia COVID-19 o dal periodo di sospensione delle attività determinato dalle misure di contenimento adottate per fronteggiare la crisi, e per i settori dell’edilizia scolastica, universitaria, sanitaria e carceraria, delle infrastrutture per la sicurezza pubblica, dei trasporti e delle infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, lacuali e idriche, ivi compresi gli interventi inseriti nei contratti di programma ANAS-Mit 2016-2020 e RFI-Mit 2017- 2021 e relativi aggiornamenti, nonché gli interventi funzionali alla realizzazione della transizione energetica, e per i contratti relativi o collegati ad essi.

In tutti questi casi è prevista deroga all'ordinaria disciplina dei contratti sopra soglia, ad eccezione del rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché dei vincoli inderogabili derivanti dall’appartenenza all’Unione europea, dei principi di cui agli articoli 30, 34 e 42 del decreto legislativo 50/2016, e delle disposizioni in materia di subappalto.

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