Affidamenti dei servizi legali: pubblicazione da parte delle società in house
19 Febbraio 2019L’Autorità Nazionale Anticorruzione, al fine di rispondere a diverse richieste di chiarimenti in merito alle procedure da seguire per l’affidamento dei servizi legali ai sensi del Nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016), ha approvato apposite Linee Guida con delibera n. 907 del 24 ottobre 2018. In queste Linee Guida, ANAC, concordando con il parere n. 2017 del 3 agosto 2018 del Consiglio di Stato, precisa che “L’affidamento dei servizi legali costituisce appalto, con conseguente applicabilità dell’allegato IX e degli articoli 140 e seguenti del Codice dei contratti pubblici, qualora la stazione appaltante affidi la gestione del contenzioso in modo continuativo o periodico al fornitore nell’unità di tempo considerata (di regola il triennio); l’incarico conferito ad hoc costituisce invece un contratto d’opera professionale, consistendo nella trattazione della singola controversia o questione, ed è sottoposto al regime di cui all’articolo 17 (contratti esclusi).” Il richiamato art. 17 elenca le “Esclusioni specifiche per contratti di appalto e concessione di servizi”, cioè gli appalti e le concessioni di servizi cui non si applicano le disposizioni del Codice dei contratti pubblici (tra cui, appunto, i servizi legali conferiti ad hoc), il cui affidamento deve avvenire, comunque, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell\'ambiente ed efficienza energetica, come espressamente indicato dall’art.4 dello stesso Codice.